La caratteristica di Android: le schermate "home"


Il più famoso smartphone, forse il primo, è l'iPhone che più o meno tutti conoscono e che ha introdotto molte delle funzioni che oggi si trovano in tutti i telefoni moderni.

Il sistema operativo per cellulari Android, però, ha introdotto una importante novità che ha rivoluzionato il modo di utilizzare i telefoni: le "schermate home".

Nell'iPhone le app che installiamo, e sono più di cento solitamente, sono tutte raccolte nel menù principale del telefono e possono esser, al massimo, organizzate in cartelle ma nulla più. Ogni icona rappresenta una app e se vogliamo accedere ad una specifica funzione di quella app dovremo avviare l'intera app andandola a cercare tra il centinaio che abbiamo installato.


In Android questo concetto è stato superato e, tramite le "schermate home" si sono resi i telefoni Android molto simili al concetto di funzionamento di un pc.
Nel normali computer con Windows dal tasto "start" accederemo a tutti i programmi che abbiamo installato sul pc... questa operazione però non la svolgiamo di seguito poichè, normalmente, tutte le cose che utilizziamo più spesso ce le "portiamo" sul desktop.

Ecco, le schermate home sono il desktop dei telefoni Android. Se ne possono creare fino a sette (infinite sui Nexus) proprio perchè, viste le dimensioni dei display una non sarebbe sufficiente per contenere tutti i collegamenti veloci che possono servirci quotidianamente.

Quindi in Android avremo tutte le app esistenti sul telefono raccolte in "applicazioni" le quali potranno anche esser suddivise in cartelle (come nell'iphone).

Poi, nelle schermate home (che su iphone non esistono) potremo creare qualunque cosa la fantasia ci suggerisca: icone di avvio di app, specifiche funzioni di app in maniera tale da accedervi senza passare dal menù principale di quella app, icone di contatti attivando le quali potremo scegliere se far partire una chiamata o un sms, specifiche voci del menù "impostazioni" (volume, luminosità, wifi, ecc.) in maniera tale da entrare in tali funzioni senza ripercorrere tutto il lungo percorso che serve per giungere a quella tal voce.... esattamente come quando sul pc creiamo sul desktop un collegamento ad un file che è all'interno di una cartella e che, se usato spesso, viene raggiunto in minor tempo.
Nelle schermate home possono esser aggiunte diverse centinaia di icone di tipologie diverse e che, oltre a quelle proprie delle funzioni del telefono, dipendono dalle app che abbiamo installato.

Nelle schermate home oltre alle icone predette possono esser aggiunti i cosiddetti "widget" (che non esistono nel mondo Apple) che sono delle applicazioni che occupano a volte metà o più di una schermata home e che contengono dati visibili a colpo d'occhio... classico esempio è quello delle previsioni del tempo che, senza entrare nella specifica app, ci consentono di vedere le previsioni.
Altri widget possono esser quelli dei post-it che permettono, come su una vera scrivania, di scrivere qualcosa e lasciarlo a portata di vista per una veloce lettura.

Rovescio della medaglia e che alcuni widget consumano molta batteria.
Per cui consiglio di installare widget a "costo energetico zero".... belli, utili e risparmiosi quelli degli appunti, dei blocknotes e simili... e invece belli, poco utili e molti dispendiosi quelli del meteo, di facebook, di twitter e simili.